Ogni impresa di successo si basa su decisioni strategiche efficaci
Scopri gli strumenti che possono guidarti verso la crescita
OVERVIEW
Strumenti a supporto della strategia d'impresa
Prendere decisioni strategiche informate
Nel contesto aziendale moderno, prendere decisioni strategiche informate è essenziale per garantire la crescita e la competitività nel lungo periodo. La strategia d’impresa si basa su un’analisi approfondita sia dell’ambiente interno che di quello esterno, utilizzando strumenti e modelli consolidati che aiutano le aziende a valutare opportunità, rischi e percorsi di sviluppo.
Perché utilizzare strumenti strategici?
L’adozione di modelli strutturati aiuta le imprese a:
- Definire obiettivi chiari e realistici, allineati alla visione aziendale.
- Analizzare il contesto competitivo, anticipando tendenze di mercato e possibili minacce.
- Identificare opportunità di crescita, ottimizzando investimenti e risorse.
- Migliorare la gestione del rischio, prevedendo scenari futuri con maggiore precisione.
- Guidare decisioni basate sui dati, evitando scelte improvvisate o poco sostenibili.
Comprendi il mercato, anticipa la concorrenza, scegli la direzione
ANALISI DELL'AMBIENTE ESTERNO
La competitività di un’impresa dipende dalla sua capacità di leggere il mercato e anticipare i movimenti dei concorrenti. IIDM mette a disposizione una serie di modelli strategici di analisi competitiva:
Effettuare un’analisi PESTEL è fondamentale per valutare l’ambiente esterno di un’organizzazione
o di un settore specifico.
La PESTEL si focalizza infatti sui diversi aspetti che potrebbero condizionare un determinato business, nello specifico fattori i politici, economici, tecnologici, ambientali e legali.
Il modello ideato dall’economista statunitense Porter consente di analizzare la concorrenza e la redditività di un determinato settore, oltrepassando i confini settoriali.
Saranno analizzate le 5 forze che si scontrano all’interno dell’arena competitiva, in particolare le minacce di nuovi concorrenti il potere contrattuale dei fornitori, il potere contrattuale dei clienti, la minaccia di prodotti o servizi sostitutivi e infine le rivalità tra i concorrenti esistenti.
Questo modello è stato creato dal Boston Consulting Group e si basa su due criteri: il tasso
di crescita del mercato di riferimento (che indica l’attrattività), e la quota di mercato rispetto al concorrente principale, che misura la competitività dell’impresa. La matrice è divisa in 4 quadranti:
- Enigmi (question marks): attività in mercati ad alto tasso di crescita ma con bassa quota di mercato,
richiedono investimenti signifi cativi per adattarsi allo sviluppo del mercato. - Stelle (star): se un enigma ha successo, diventa una “stella “conquistando una posizione leader in
un mercato in crescita che richiede investimenti per mantenere tale posizione. - Mucche (cash cows): attività che generano liquidità, non richiedono grandi investimenti, e forniscono risorse per sostenere altre attività.
- Cani (dogs): attività con bassa quota di mercato in mercati a sviluppo limitato, generano minimi
profitti o perdite. Posizionando le proprie attività all’interno della matrice, è possibile valutare la validità del portafoglio
aziendale.
Un altro strumento di pianifi cazione strategica è rappresentato dalla matrice GE, conosciuta anche come matrice McKinsey.
Essa consente di valutare l’attrattività del mercato e la forza competitiva aziendale.
Abell, per definire un settore, ha proposto la combinazione di tre fattori: “clienti-funzioni-tecnologie”.
Uno stesso prodotto può rispondere a differenti funzioni d’uso e queste ultime possono essere soddisfatte mediante
tecnologie differenti, per cui l’obiettivo di mercato può essere definito soltanto in rapporto a questo schema tridimensionale.
L’analisi di questi fattori, insieme a quella che Abell definisce Area Strategica d’Affari, può rivelarsi molto utile nell’ambito dell’analisi strategica.
Analizza il potenziale della tua impresa e anticipa il mercato
ANALISI INTERNA E COMPETITIVA
Per prendere decisioni efficaci e sostenibili, è fondamentale conoscere a fondo la propria azienda e il contesto competitivo.
L’Analisi Interna permette di individuare punti di forza, debolezza, competenze distintive e aree di miglioramento, mentre l’Analisi Competitiva aiuta a comprendere il mercato, la concorrenza e le opportunità di crescita.
Prima di sviluppare una strategia aziendale, valutare un nuovo progetto o un’iniziativa o
migliorare le prestazioni aziendali è indispensabile effettuare un’analisi SWOT.
Il modello SWOT analizza in modo organico e strutturato l’ambiente di marketing interno ed esterno. L’acronimo SWOT richiama appunto le 4 aree oggetto di indagine: Punti di forza (Strenghts), punti di debolezza (Weaknesses),
opportunità (Opportunities), minacce (Threats).
La SWOT ci consentirà di ottenere le informazioni utili per fare delle considerazioni strategiche sul posizionamento
dell’impresa all’interno del business di riferimento; cogliere al meglio le opportunità del mercato e migliorare le performance competitive.
La matrice di Ansoff, nota anche come matrice prodotto/mercato, viene utilizzata per
identificare le opportunità di crescita per un’azienda attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti
o mercati. La matrice di Ansoff è una griglia 2×2 che incrocia i prodotti esistenti/nuovi con i mercati esistenti/nuovi, generando quattro quadranti:
- Penetrazione del mercato: questo quadrante si concentra sulla vendita di prodotti esistenti a mercati
esistenti. Ciò avviene aumentando le attività di marketing, abbassando i prezzi o migliorando la distribuzione. - Sviluppo del prodotto: sviluppo di nuovi prodotti per mercati esistenti. Questo può avvenire attraverso la ricerca e lo sviluppo, l’acquisizione di altre aziende o la licenza di tecnologia.
- Sviluppo del mercato: vendita di prodotti esistenti a nuovi mercati, esportando in nuovi paesi, adattando i prodotti
a nuove culture o creando nuovi canali di distribuzione. - Diversificazione: sviluppo di nuovi prodotti per nuovi mercati.
Il framework McKinsey, noto anche come modello McKinsey 7S viene utilizzato per valutare
l’efficacia di un’organizzazione e per identificare le aree in cui è necessario un miglioramento.
Il modello può essere utilizzato anche per sviluppare strategie di cambiamento e per allineare le diverse parti dell’organizzazione verso un obiettivo comune.
Un altro strumento di pianifi cazione strategica è rappresentato dalla matrice GE, conosciuta anche come matrice McKinsey.
Essa consente di valutare l’attrattività del mercato e la forza competitiva aziendale.
Abell, per definire un settore, ha proposto la combinazione di tre fattori: “clienti-funzioni-tecnologie”.
Uno stesso prodotto può rispondere a differenti funzioni d’uso e queste ultime possono essere soddisfatte mediante
tecnologie differenti, per cui l’obiettivo di mercato può essere definito soltanto in rapporto a questo schema tridimensionale.
L’analisi di questi fattori, insieme a quella che Abell definisce Area Strategica d’Affari, può rivelarsi molto utile nell’ambito dell’analisi strategica.
Organizza, pianifica e realizza la crescita della tua azienda
STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Pianificare il futuro della propria azienda richiede strumenti solidi e approcci strutturati.
IIDM mette a disposizione modelli strategici avanzati per supportare le imprese nella definizione delle strategie più efficaci, dalla scelta dei mercati alla gestione del portafoglio prodotti, fino alla crescita sostenibile e alla gestione del rischio.
Vuoi trasformare la tua idea imprenditoriale in un progetto concreto ma non sai dove
iniziare?
L’analisi MOST (acronimo di Mission, Objectives, Strategies, and Tactics) valuta gli elementi interni di un’organizzazione.
Risulta uno strumento molto effi cace per allineare le ambizioni di un’azienda con le relative azioni pratiche necessarie per realizzarle.
Le 5P di Mintzberg, costituiscono un modello che permette di analizzare in chiave olistica le diverse sfaccettature di una strategia aziendale: Piano (Plan), Stratagemma (Ploy),
Schema (Pattern), Posizione (Position), Prospettiva (Perspective).
L’integrazione di queste 5 aree permette all’azienda di adattarsi rapidamente ai mutamenti del mercato e rispondere in maniera efficace alle nuove sfide competitive.
Il Modello di Ansoff, noto anche come Matrice Prodotto/Mercato, è uno strumento strategico essenziale per analizzare le opportunità di crescita di un’impresa attraverso l’espansione nei mercati o lo sviluppo di nuovi prodotti.
All’interno di questo approccio, viene integrata anche l’analisi delle core competence (competenze distintive), ovvero l’individuazione delle abilità e delle conoscenze uniche che conferiscono all’azienda un reale vantaggio competitivo.
Comprendere e valorizzare le proprie competenze distintive è un passaggio cruciale per definire strategie efficaci, consolidare la posizione sul mercato e garantire il successo a lungo termine.
Metodi e soluzioni per una gestione efficace e orientata ai risultati
GESTIONE OPERATIVA E STRATEGICA
La gestione operativa e strategica è fondamentale per trasformare le decisioni in azioni concrete e garantire il successo nel tempo.
IIDM offre un set completo di strumenti per supportare le imprese nella gestione di progetti, programmi, portafogli e servizi, consentendo di mantenere il controllo su tempi, costi, qualità, risultati attesi e valore espresso nei confronti dei clienti.
La gestione di progetti, programmi e portfolio (Project, Program, Portfolio Management – PPM) è un approccio completo alla gestione strategica delle iniziative di un’organizzazione.
I tre livelli sono indipendenti, ciascuno con obiettivi e metodi specifici.
Offriamo soluzioni di Service Management (ITSM e Business Service Management) per gestire in modo continuativo i servizi aziendali, in particolare quelli informatici e digitali.
Attraverso metodologie avanzate (es. ITIL, ISO 20000), supportiamo le imprese nell’organizzare, monitorare e migliorare l’erogazione dei servizi, garantendo efficienza operativa, qualità e soddisfazione del cliente interno ed esterno.